VIDEO B2B: guida su come e quando usarli – parte 2

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BEST PRACTICE
1. Appuntamento periodico. Pubblicare video con una scadenza periodica, mensile o ancora meglio settimanale, aiuta a creare un rapporto ed un legame con gli utenti.
Se saremo in grado di fare video divertenti e originali, i nostri utenti aspetteranno con ansia la nostra pubblicazione. Utilizzare questa tecnica per spingere nuovi contenuti del blog aziendale o per una nuova campagna di email marketing.

2. Marketing sociale. Un ottimo modo per distinguersi e migliorare l’opinione che i clienti hanno della nostra azienda è l’associazione di messaggi sociali all’interno dei nostri video aziendali. Saremo percepiti non solo come società interessata ai profitti ma anche come azienda con un risvolto umano e la qualità dei rapporti con il pubblico migliorerà incrementando le opportunità di marketing. Anche la percezione dei dipendenti sarà migliore, e poi, non ultimo, fare qualcosa di buono farà bene anche alla nostra azienda!

3. Contenuti utili. La condivisione di contenuti interessanti, nozioni pratiche e guide illustrative ha una duplice funzione. Fornire ottimo materiale per gli utenti permette di dimostrare le vostre competenze e aiuta il cliente ad acquisire importanti informazioni. Inoltre aiuta a responsabilizzare il personale interno, a migliorare il suo rapporto con il cliente e a offrire nuovi spunti per incrementare la qualità del lavoro.

4. Target definito. La condivisione è uno dei punti di forza dei video. Per colpire gli utenti e stimolarli a condividere i nostri contenuti è indispensabile realizzare video personalizzati mirati ad un determinato pubblico. In questo modo creeremo degli “sponsor” della nostra azienda che credono nei nostri valori e vedono in noi un’azienda positiva.

Se avete una idea o volete chiederla a noi… parliamone! Basta un click

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